28 Giu, 2021

Fiori e piante anche in piccoli spazi: i giardini verticali

I giardini verticali, prima di diventare una vera e propria tendenza, nascono per esigenze di spazio.
Spesso capita di avere una piccola area disponibile nei propri terrazzi o balconi ma di amare così tanto piante, fiori e natura da non voler rinunciare all’idea di avere un piccolo giardino tutto per noi.
Ecco che il nostro pollice verde viene in soccorso con idee originali e salva spazio per rendere creativo e accattivante anche un piccolo balcone.

Come? Con i giardini verticali!


I giardini verticali sono delle vere e proprie composizioni di piante, fiori ed erbe realizzate in armonia su installazioni di pannelli o moduli stratificati (PVC e feltro) posti su strutture (gabbie) metalliche fissate sui muri dei balconi, nel caso dei giardini verticali esterni, o sulle pareti, nel caso dei giardini verticali interni. 

Per un giardino verticale ben fatto è fondamentale scegliere con attenzione le specie da impiantare, tenendo in considerazione clima e flora del posto.


Per praticità, le piante ideali per il giardino verticale sono quelle varietà che non richiedono una eccessiva manutenzione e che con poche cure e interventi spot riescono a mantenersi in perfetta forma e vigore nell’arco dell’intero anno.

Mi raccomando, non dimenticate di scegliere quelle tipologie cosiddette tappezzanti così da abbracciare l’intera struttura di supporto del vostro giardino verticale. Un esempio? Piante rampicanti, arbusti, cespugli e  piante pensili.

Dopo aver individuato le varietà delle piante con cui realizzare il vostro giardino verticale, non trascurate la loro disposizione perché la loro posizione può fare la differenza.
I fattori micro-climatici mutano in considerazione dell’altezza a cui la pianta è posta, capita spesso infatti che i muri siano alti diversi metri.



Per questa ragione le piante vanno sistemate al livello del suolo poiché è lì che l’ombra è maggiore. 

Temperatura e luminosità, dalla base al punto più alto, possono infatti cambiare determinando una migliore o peggiore crescita della pianta.

Non dimentichiamoci nemmeno dell’impatto cromatico del nostro giardino verticale, la combinazione di piante perenni e di piante stagionali può favorire una cromaticità tutta sua, fatta di effetti, fascino e suggestioni in divenire con il divenire delle stagioni.

Perché realizzare un giardino verticale? Non solo per la sua bellezza decorativa!

Spesso le superfici che consentono di realizzare piccoli orti o giardini sono ridotte, ma la cultura del verde è troppo importante per rinunciarvi ed ecco che il giardino verticale viene in nostro soccorso.

I ‘’muri verdi’ sono un importante passo verso al sostenibilità delle città del futuro (e del presente!)

Sono proprio questi ‘’mantelli verdi’’ a offrire una protezione naturale contro l’inquinamento acustico costituendo vere e proprie barriere naturali fonoassorbenti. La loro funzione ‘’green’’ non si ferma solo alla risposta contro l’inquinamento acustico ma continua anche con l’inquinamento atmosferico attraverso una importantissima azione di purificazione dell’aria dalla CO2.

Più verde, più aria pulita!

E se vi dicessimo che i giardini verticali hanno anche una importante funzione per la coibentazione degli edifici aiutando a risparmiare energia per il riscaldamento ? Proprio così!

E per concludere in bellezza non dimentichiamo la funzione di benessere che tanto verde sulle pareti delle città dona agli animi di chi le città le vive.